domenica 15 aprile 2012

Le coordinate terrestri relative (e le prove della sfericità della terra)


Sono la distanza e l'azimut: con il termine distanza si intende il segmento espresso in unità lineari che congiunge l'osservatore con il punto, l'azimut è invece la distanza angolare di un punto sulla superficie terrestre dal nord (oppure l'ampiezza dell'angolo al centro che insiste sull'arco di orizzonte compreso tra la direzione del nord e quella del punto), l'azimut viene misurato in senso orario a partire dal nord.

Però anche se ci torna utile considerare la terra come piatta in realtà non ha questa forma e questa conoscenza lo possedevano già i greci e ci sono diverse prove che dimostrano la sua sfericità:
  1. l'orizzonte circolare si può avere soltanto se la terra ha una superficie sferica se si sale di quota l'orizzonte visivo si amplia
  2.  diversa altezza degli astri sulla superficie terrestre in funzione della posizione dell'osservatore quando per esempio si osserva il mare prima vediamo l'albero di una nave all'orizzonte e poi riusciamo a vedere lo scafo
  3.  viaggi di circumnavigazione
  4.  foto eseguito dagli astronauti e relativi viaggi nello spazio
  5.  durante le eclissi di luna l'ombra che la terra proietta sulla luna è un arco di circonferenza
  6. analogia con gli altri pianeti

In particolare la diversa altezza delle stelle sul piano dell'orizzonte può essere utilizzato anche per determinare le coordinate terrestri, in particolare la latitudine e la longitudine, che sono coordinate assolute.

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